(Teleborsa) - L'economia britannica continua a crescere esattamente come prospettato dagli analisti, riportandosi sui livelli pre-crisi. La decisa accelerazione vista nel primo trimestre dell'anno, che ha conferma la ripresa in atto già dal 2013 (anno nero per altre economie europee), si sta ripetendo anche nel
secondo trimestre.
Nel periodo tra aprile e giugno, infatti, il
PIL del Regno Unito ha evidenziato un incremento dello 0,8% su base trimestrale, dunque come nel trimestre precedente, centrando pienamente le attese del mercato.
Secondo i dati dell'ONS (Office for National Statistics), che oggi ha fornito le
stime preliminari, la crescita tendenziale accelera al 3,1% dal 3% precedente, in linea con il consensus.
A livello settoriale, l'output è cresciuto nei servizi (+1%) e nella produzione (+0,4%), mentre è sceso nel comparto costruzioni (-0,5%) e agricolo (-0,2%).
Come messo in luce dallo stesso ONS, fatta eccezione per il Giappone, che nel primo trimestre ha messo a segno un PIL in crescita dell'1,6%, tra i Paesi del G7
la Gran Bretagna è stata l'unica Nazione a tenere testa alla Germania.