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Riforme, Grillo attacca Napolitano e chiede le dimissioni

Politica
Riforme, Grillo attacca Napolitano e chiede le dimissioni
(Teleborsa) - "Mussolini ebbe più pudore. E' colpo di Stato, Napolitano si dimetta". Così il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, sul blog attacca la modifica del Senato e critica il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: "D'ora in poi non avremo più alcun contatto con lui".



"Si chiama colpo di Stato. Mussolini ebbe più pudore, non lo chiamò riforme". E, ancora: "Il regista di questo scempio è Napolitano che dovrebbe almeno per pudore istituzionale dimettersi subito e con il quale le forze democratiche non dovrebbero avere più alcun rapporto".

L'ex comico genovese, nel post intitolato "Aridatece er puzzone" e introdotto da una foto di Benito Mussolini, aggiunge che "il M5S non terrà d'ora in poi alcun contatto con un uomo che ha abdicato al suo ruolo di garante della Costituzione. Si spera che anche altre forze politiche si associno e lo isolino prima che sia troppo tardi, prima del buio a mezzogiorno".

Unica via d'uscita, scrive: "Il ritorno alle urne". "La via d'uscita da questa situazione, spiega Grillo, è rappresentata da nuove elezioni, la legge c'è. E' quella emendata dalla Corte Costituzionale, con le preferenze e senza un abnorme premio di maggioranza. Il M5S non ha paura di tornare alle urne per rilegittimare il Parlamento, anche domani se necessario. La minaccia di Renzie di nuove elezioni è una pistola scarica e lui lo sa".
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