Facebook Pixel
Milano 28-mar
34.750,35 0,00%
Nasdaq 28-mar
18.254,69 -0,14%
Dow Jones 28-mar
39.807,37 +0,12%
Londra 28-mar
7.952,62 0,00%
Francoforte 28-mar
18.492,49 0,00%

Il decreto cultura è legge. Ok ad Art Bonus e Carta Turista

Cultura, Economia, Politica
Il decreto cultura è legge. Ok ad Art Bonus e Carta Turista
(Teleborsa) - Il decreto Cultura e turismo, o decreto "Art Bonus", già passato alla Camera e in scadenza il 30 luglio, ha ottenuto il via libera di Palazzo Madama, con 159 si e 90 no.



Tra le novità del provvedimento, voluto dal ministro Franceschini ed ora diventato legge, la più importante riguarda le agevolazioni fiscali per i mecenati del patrimonio pubblico (Art Bonus).

Sul fronte turismo varata la Carta del turista. Prevista, poi, una commissione regionale di garanzia istituita all’interno del ministero, che fungerà come da corte d’appello per comuni e altri enti pubblici contro vincoli e pareri di soprintendenti.

E poi ancora le misure speciali per Pompei e la Reggia di Caserta, il recupero e la sovvenzione di progetti legati alle periferie, le semplificazioni amministrative in campo turistico, le foto libere nei musei, il riesame dei pareri delle soprintendenze.

Franceschini ha assicurato che il provvedimento "abbatte due barriere che per troppo tempo hanno monopolizzato il dibattito italiano: quella del rapporto tra pubblico e privato e quella della separazione tra la tutela e valorizzazione". Finalmente anche in Italia, "ci sono strumenti fiscali adeguati per sostenere la cultura e rilanciare il turismo".

Il Decreto Cultura e Turismo, approvato in via definitiva dal Senato, "ci fa vedere il bicchiere mezzo pieno in quanto restituisce dignità ad un settore che ha importanza fondamentale per l'economia del Paese ed aiuta gli albergatori, grazie alla riqualificazione delle strutture ed all'adozione di strumenti digitali, pur stanziando risorse insufficienti che ci auguriamo vengano presto aumentate". Questo il commento di Federalberghi, sottolineando che "il Decreto non assegna contributi a pioggia ed assume la forma di riduzione delle imposte per le imprese che investono e per i quali sarà indispensabile che i decreti attuativi vengano emanati celermente".
Condividi
```