(Teleborsa) - Migliorano i conti pubblici italiani con il fabbisogno statale che, nei primi sette mesi dell'anno si è attestato a circa 42,933 mld, con un miglioramento di circa 8,700 mld rispetto allo stesso periodo del 2013.
Lo rileva
il Ministero dell'Ecomomia e Finanze (MEF) che spiega come, nel solo mese di luglio 2014, si è realizzato un fabbisogno del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 1,6 mld , che si confronta con il fabbisogno di 8,686 mld del mese di luglio 2013.
Il miglioramento registrato nel fabbisogno di luglio rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, spiaga ancora il MEF è ascrivibile a diversi fattori, fra i quali: minori prelevamenti dai conti di tesoreria unica rispetto al luglio 2013 quando, per motivi di calendario, la spesa per il rimborso di mutui degli enti locali era slittata dal mese di giugno. Nel luglio 2013, a seguito delle erogazioni delle anticipazioni di liquidità a regioni ed enti locali ai sensi della normativa sul pagamento dei debiti pregressi della pubblica amministrazione, si erano peraltro evidenziati significativi effetti sui conti di tesoreria, che si sono normalizzati nel corso dei mesi successivi.
Inoltre, a luglio 2014, ci sono stati minori pagamenti per mandati ministeriali, che lo scorso anno erano slittati al mese di luglio per motivi di calendario.
Gli incassi fiscali sono sostanzialmente in linea con quelli registrati nell’anno precedente. Il Ministero delle Finanze fa notare inoltre che il rimborso della prima rata dei cosiddetti "Monti Bonds" da parte di
Banca MPS che ha migliorato il fabbisogno del mese per la sola quota interessi.