(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude la giornata in territorio negativo. Il fuoco di paglia che ha fatto virare la borsa di Milano al rialzo, è durato il tempo dell'entusiasmo che ha accolto
i conti di Intesa Sanpaolo che comunque ha chiuso in cima al principale listino milanese.
Il panorama è rosso in tutti i mercati del Vecchio Continente. Partiti già deboli, sulle preoccupazioni per la
situazione debitoria argentina e
le tensioni geopolitiche, nella Striscia di Gaza, le borse europee hanno incassato un altra delusione per
il job report che ha mostrato il tasso di disoccupazione in salita, oltre le attese.
Lieve aumento dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,343. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,93%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 97,29 dollari per barile, in calo dello 0,90%.
Sale lo
Spread, attestandosi a 160 punti base, con un incremento di 7 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,74%.
Tra i listini europei, prevalgono le vendite sul
Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,10%, brutta performance per
Londra, che scende dello 0,83%, mentre
Parigi scende dell'1,02%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,01% sul
FTSE MIB: il
FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì 30 luglio, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share ha perso l'1,07%, terminando la seduta a 21.588 punti. Variazioni negative per il
FTSE Italia Mid Cap (-1,45%), come il FTSE Italia Star (-1,7%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica
Tod's che evidenzia un bel vantaggio dell'1,77%.
In luce
Intesa Sanpaolo, con un ampio progresso dell'1,26%,
grazie ai conti.
Mediaset avanza dello 0,60%.
Si muove in modesto rialzo
Mediolanum, evidenziando un incremento dello 0,53%.
Tra i più forti ribassi, invece, prevalgono le vendite su
Finmeccanica, che lascia sul tappeto una perdita del 2,53%, nonostante abbia
ridotto la perdita confermando le stime per l'anno in corso.
In caduta libera
YOOX, che affonda del 3,90%.
Pesante
Fiat,nel giorno in cui l'assemblea dei soci a Torino ha dato i via libera alla fusione con Chrysler.
Seduta drammatica per
GTECH, che crolla in fondo al Listino il giorno dopo l'annuncio di
contrazione dell'utile nel secondo trimestre. Oggi gli esperti di Kepler Cheuvreux hanno portato il giudizio a "hold" da "buy".
In rosso
World Duty Free,nel girono in cui ha tolto il velo sui conti.