(Teleborsa) -
Partenza in verde per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che si allineano al mood positivo visto in Asia nonostante le statistiche non brillanti giunte da
Giappone e
Cina.
La cautela resta comunque d'obbligo in scia alla
delicata situazione in Ucraina e nella
Striscia di Gaza, dove sta per scadere la tregua.
L'attenzione resta inoltre concentrata sull'evoluzione della
crisi politica in Iraq.
Dal
fronte macroeconomico, attesi i numeri sulla produzione industriale dell'Eurozona mentre oltreoceano arriveranno le vendite al dettaglio.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,336. Fermo anche l'
Oro a 1.308,1 dollari l'oncia, così come il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), che sta scambiando a 97,21 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
Spread, che si porta a 165 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,72%. Questa scalata di marce è supportata anche dall'
esito dell'asta di BOT di ieri mattina.
Tra gli indici di Eurolandia, bene
Francoforte +0,72% e
Parigi + 0,58% mentre
Londra resta sulla parità.
Il listino milanese mostra un guadagno di mezzo punto percentuale sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari,
Enel,
GTECH e
Mediobanca.
Tra i più forti ribassi, invece, scivolano
Tod's, che non riesce a riprendersi dalla delusione per i conti, e
Banca Mps su prese di profitto.