(Teleborsa) - Prepotente rialzo per l'
utility lombarda, che archivia la sessione con una importante risalita dell'8,07%, risultando in vetta alle quaranta blue chips. Non è chiaro il motivo del rialzo odierno, ma da qualche giorno le utilities sono ben comprate in borsa, grazie ad un ritrovato appeal.
Secondo alcuni operatori potrebbe essere l'attesa per l'approvazione del decreto Blocca Italia, che comporta un aumento degli investimenti, inclusa l'energia, ma secondo i trader su A2A tornano anche le speculazioni su possibili aggregazioni.
I primi movimenti odierni sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 0,754 Euro, sotto il top del 20 agosto, per poi incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 0,8105, attorno al livello migliore della riunione.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di
A2A rispetto al
FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
La volatilità giornaliera dell'
azienda di servizi di pubblica utilità è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.
L'esame di breve periodo di
A2A classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 0,8307 e primo supporto individuato a 0,7702. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 0,8912.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)