(Teleborsa) - Sembrerebbe efficace il siero sperimentale
Zmapp anti
Ebola prodotto dalla
Mapp Biopharmaceutical, una piccolissima azienda statunitense con nove dipendenti.
Il dottore-missionario americano
Kent Brantly e l'infermiera
Nancy Writebol, primi esseri umani ad essere curati con il siero, sono guariti e sono stati dimessi dall'ospedale di Atlanta.
"Oggi è un giorno miracoloso, sono felice di essere vivo e voglio ringraziare tutti coloro i quali hanno pregato per me mentre ero malato in Liberia e i medici che si sono occupati di me qui all’ospedale EMory di Atlanta", ha dichiarato in conferenza stampa Brantly, che aveva contratto il virus Ebola in Liberia nei primi giorni di agosto.
I produttori del siero hanno precisato che sinora sono disponibili pochissime dosi, tutte distribuite in Liberia, e che per una produzione su ampia scala servirebbero almeno due mesi.
Secondo l’
Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) l'epidemia di Ebola ha causato sinora la morte di 1.350 persone, infettandone altre 2.473 in Liberia, Sierra Leone, Guinea e Nigeria.