(Teleborsa) - Il settore delle telecomunicazioni brasiliano assume sempre più i contorni di un "risiko", date le sue prospettive di alta crescita e la "statura" degli attori internazionali coinvolti.
All'offerta formale avanzata da Telecom Italia per GVT, la compagnia spagnola
Telefonica ha riposto con un
cospicuo rilancio rispetto alla sua offerta iniziale di 6,7 miliardi, spingendosi fino a
7,45 miliardi di euro.
Ad annunciare l'offerta migliorativa è stata la compagnia francese
Vivendi che controlla l'operatore brasiliano. La società d'oltralpe ha infatti assicurato che valuterà quest'oggi le offerte concorrenti di
Telecom Italia e Telefonica, giacché quest'ultima ha fissato una scadenza molto ravvicinata per la sua proposta (un solo giorno).
La nuova proposta degli spagnoli prevede una parte per cassa di 4,66 miliardi di euro ed una parte in azioni pari ad una quota del 12% di Telefonica Brasil. La parte in azioni, poi, potrà essere scambiata, a discrezione di Vivendi con un 5,7% del capitale ed un 8,3% dei diritti di voto di Telecom Italia, di cui Telefonica detiene il controllo.