(Teleborsa) - La ricerca segna un altro punto nella battaglia contro le
allergie, alcune delle sindromi più diffuse al mondo. La notizia viene dall'
Università di Chicago, Illinois, dove l’immunologa
Cathryn Nagler e il suo team di ricercatori, hanno fatto una scoperta imbarazzante per la scienza. Alcuni tipi
batteri, tra quelli che comunemente sono presenti nell'intestino umano, potrebbero essere l’arma segreta contro le allergie
alimentari.
Qualcuno potrebbe contestare la
scoperta osservando che se il batterio è presente in maniera naturale, perché non è efficace da solo contro le allergie? Qui si evidenzia la parte
paradossale della scoperta. A causa del frequente uso in età infantile degli
antibiotici, che rappresentano una delle vittorie della scienza contro le
malattie, oltre a quelli patogeni sono distrutti anche i batteri che presiedono a funzioni "
digestive" di sostanze non tollerate. Da qui la spiegazione dell’insorgenza di molte
patologie allergiche osservate tra i bambini che negli ultimi 30 anni sono aumentate più del 50%.
Uno stile di vita più
asettico e con un notevole uso di antibiotici, si calcola che nei primi due anni di vita un bambino viene sottoposto ad almeno
tre cicli di antibiotici, ma anche l’abbandono di pratiche come il parto naturale, con il quale vengono trasmessi al neonato di alcuni tipi di batteri, sembrano possibili spiegazioni di molte
intolleranze. La ricerca, quindi, apre nuovi territori d’indagine ed offre nuove soluzioni ad un
problema che nei paesi occidentali sta diventando endemico.