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Microsoft riapre le finestre con Windows 9. Ritorno al futuro?

La novità di Windows "Threshold" e le cadenze delle novità: ma quand'è che frequente è troppo frequente?

Scienza e tecnologia
Microsoft riapre le finestre con Windows 9. Ritorno al futuro?
(Teleborsa) - Microsoft dovrebbe presentare, alla fine di settembre, un'anticipazione del nuovo sistema operativo Windows 9, nome in codice: Threshold, per il quale è previsto l'impiego sia su PC che su sistemi ARM (tablet e smartphone).


Con l'occasione verrebbe anche affrontata l'eccessiva frequenza di presentazioni di nuove versione dei prodotti.

Da quanto riportato dai rumors l'interfaccia a mattonelle, pensata in realtà per l'impiego su sistemi touch-screen come tablet e smartphone, dovrebbe sparire o essere ridimensionata e rifarebbe la comparsa il pulsante Start, da sempre pratico punto di riferimento per gli utenti, e il desktop tradizionale tornerebbe a somigliare alla vecchia e cara scrivania ingombra di carte.
Dovrebbe sparire la Charm Bar, quella barra che sulla destra si apre sempre quando non la si desidera e non si apre quando serve.

Alla fine Windows 9 integrerebbe il meglio di Windows 8, di Windows 7 e di Windows XP per creare un prodotto più allettante per il mercato e più aderente alle richieste degli utenti, abbandonando il poco accetto Metro-Style (le mattonelle in altri termini).

In tutta questa girandola di cambiamenti, la vera novità sarebbe l'introduzione dell'assistente virtuale Cortana, prelevata di peso da Halo di Xbox.
Per ora sembra che Cortana somigli a quanto già presente, in forma embrionale, in Windows Phone 8.1: un cerchio animato al centro dello schermo con un livello abbastanza elevato di integrazione vocale sia per il parlato che per il riconoscimento. Al momento l'assistente non verrebbe integrato nel sistema ma sarebbe una applicazione esterna.
Microsoft prevede un aggiornamento con cadenza quindicinale proprio per consentirne una rapida evoluzione e la integrazione nel sistema operativo.
Sarebbe inoltre prevista l'introduzione di desktop virtuali come già avviene da anni per altri sistemi operativi come OS X e Linux Ubuntu. Questa funzionalità semplificherebbe parecchio l'organizzazione di chi lavora creando desktop differenti a seconda del lavoro da svolgere, con ampia facilità di passaggio da uno all'altro.

Di fatto si ritiene che Windows 8 e Windows 8.1 siano di fatto il nuovo Vista per questa generazione di sistemi Windows.
Come accaduto per Windows 7, così Windows 9 sembra sempre di più il sistema operativo che Windows 8 sarebbe dovuto essere.
Ciò a conferma del vecchio detto del software secondo il quale le versioni "buone" siano sempre e solo quelle dispari!

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