(Teleborsa) - Per anni è stato il servizio di messaggistica istantanea per eccellenza. Fino a cinque anni fa contava oltre 330 milioni di utenti attivi al mese. Ma Gmail di
Google, MySpace,
Facebook, WhatsApp, Snapchat,
Twitter e Instagram ne hanno a poco a poco diminuito l'appeal. Per questo
MSN Messanger, il servizio lanciato nel 1999 da
Microsoft per competere con l'Instant Messenger (AIM) di
AOL, finirà a breve nel cimitero dell'high tech.
A partire dal 31 ottobre di quest'anno, fa sapere il colosso di Redmond, MSN Messanger andrà in pensione anche in Cina, unico Paese nel quale ha continuato ad esistere in partnership con la media company cinese TOM Group, dopo la chiusura graduale iniziata a livello globale nell'aprile del 2013.
In alternativa, suggerisce il re dei software, gli utenti potranno usare
Skype, l'arcinoto servizio di telefonate su Internet
acquistato nel maggio del 2011. Per incoraggiare lo "switch" verso Skype, Microsoft regalerà agli utenti 2 dollari di credito.