(Teleborsa) - Si baserà sul
modello di "co-CEO" il nuovo assetto organizzativo di
Luxottica.
Lo ha stabilito il
Consiglio di Amministrazione straordinario del colosso italiano degli occhiali, chiamato a decidere le modalità dell'uscita di scena dello storico manager
Andrea Guerra e del nuovo vertice che guiderà la multinazionale.
Il modello di "co-CEO" prevede
due Amministratori Delegati, il primo
focalizzato sui Mercati e il secondo
dedicato alle Funzioni Corporate.
Questo sistema di "responsabilità distribuite, distinte ma complementari", spiega Luxottica, "garantirà una migliore governance del Gruppo che negli ultimi anni ha notevolmente aumentato la propria dimensione, complessità e presenza globale".
L'attuale Direttore Generale
Enrico Cavatorta è stato nominato Amministratore Delegato delle
Funzioni Corporate e, pro tempore, dei Mercati, in attesa della nomina del
secondo AD che è in via di definizione e che, spiega la società veneta, sarà di
provenienza esterna.
In arrivo anche un
terzo manager che si occuperà delle
Operations. Queste ultime, guidate per ora da Massimo Vian, riporteranno temporaneamente al Presidente Leonardo Del Vecchio.
Inoltre, verrà costituito un Comitato Direttivo guidato dal Presidente Leonardo Del Vecchio.
Soddisfatto il Presidente e fondatore
Leonardo Del Vecchio: "abbiamo fatto dieci anni con Guerra, adesso ne faremo altri dieci con il triumvirato, coi tre Amministratori", ha dichiarato, aggiungendo: "speriamo in una crescita solida del 7% all'anno".
Quanto ad
Andrea Guerra, Del Vecchio ha spiegato: "non abbiamo condiviso gli stessi obiettivi, purtroppo si sono divisi i progetti futuri".
Lo storico AD percepirà una
buonuscita da 10 milioni di euro (i rumors parlavano di oltre 100 milioni) oltre alle competenze di fine rapporto a "fronte della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, inscidibilmente connesso al rapporto di amministrazione, anch'esso cessato con effetto immediato".