Facebook Pixel
Milano 17:35
33.939,75 -0,97%
Nasdaq 20:42
17.386,43 -0,80%
Dow Jones 20:42
38.000,51 -1,20%
Londra 17:35
8.078,86 +0,48%
Francoforte 17:35
17.917,28 -0,95%

Blocco degli stipendi statali: anche gli uomini in divisa sul piede di guerra

Economia, Politica
Blocco degli stipendi statali: anche gli uomini in divisa sul piede di guerra
(Teleborsa) - E' bagarre sul blocco degli stipendi statali con i sindacati che annunciano battaglia. Secondo il segretario della CGIL,Susanna Camusso non si comprende la logica per cui si continua a prorogare il blocco. La sensazione è che si seguiti a chiedere ai soliti noti per non toccare altri interessi che invece produrrebbero molte risorse". Alla polemica si aggiunge la CISL e la UIL che annunciano mobilitazioni.

Ma il disappunto per la decisione sul congelamento degli stipendi statali, arriva fin all'interno delle caserme con gli uomini in uniforme che "per la prima volta nella storia della Repubblica", non saranno oltre le barricate a sedare i manifestanti ma si uniranno al corteo di chi protesta. Ad annunciare la decisione senza precedenti, un comunicato dei sindacati di polizia e del Cocer - Interforze - rappresentanza unitaria del personale dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che in comunicato che non lascia molto spazio all'immaginazione spiegano: "siamo costretti a proclamare lo sciopero generale".

Se il governo andrà avanti su questa linea, scrivono le organizzazioni di polizia e forze militari "chiederemo le dimissioni di tutti i Capi dei vari Corpi e Dipartimenti, civili e militari, e dei relativi Ministri poiché non sono stati capaci di rappresentare i sacrifici, la specificità, la professionalità e l'abnegazione del proprio personale".

Non si è fatta attendere la risposta del Premier Renzi, che assicura: "riceverò personalmente gli uomini in divisa - assicura Renzi - ma non accetto ricatti".
Condividi
```