(Teleborsa) - La Francia non centrerà l'obiettivo del 3% del deficit come invece promesso a Bruxelles lo scorso febbraio affermando di raggiungerla entro il 2015. Ad annunciarlo è stato il ministro delle finanze, Michel Sapin, confermando che il bilancio sarà presentato il prossimo primo ottobre.
"Con una crescita e un'inflazione deboli, la riduzione del deficit che abbiamo previsto per il 2015 sarà limitata a circa il 4,3% del PIL e scenderà sotto la soglia del 3% nel 2017", ha dichiarato il ministro.
Parigi dunque avrà bisogno di più tempo, fino al 2017, per far scendere il deficit pubblico al 3% del PIL. Sapin durante una conferenza stampa ha precisato che la Francia non chiederà alcun cambiamento delle regole comunitarie, sui limiti di bilancio.
Quanto alla crescita, Sapin ha stimato un'espansione dello 0,4% quest'anno e dell'1% nel 2015.