(Teleborsa) -
Partono all'insegna della cautela i listini azionari europei, con la performance di Piazza Affari che si adegua alla debolezza del Vecchio Continente.
I mercati rimangono cauti, dopo le vicende internazionali con Obama pronto a
dichiarare guerra all'Isis in Siria.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,291. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.248,9 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%.
Si riduce di poco lo
Spread, che si porta a 140 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,38%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, mentre trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 21.176 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode del
FTSE Italia All-Share, che rimane a 22.412 punti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,54%), come il FTSE Italia Star (0,7%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Mediaset, che mostra un incremento del 2,43%. Il titolo risale le china dopo che ieri è stato penalizzato dai rumors secondo i quali
Vivendi starebbe valutando l'acquisto dell'11,1% di Mediaset Premium in mano a Telefonica.
In luce
Moncler, con un ampio progresso dell'1,76%.
Andamento positivo per
Tenaris, che avanza di un discreto +1,75%.
Ben comprata
Banca Popolare di Milano, che segna un forte rialzo dell'1,56%.
Tra i più forti ribassi, invece,
ENI scende dell'1,10%.
penalizzata dalle vicende giudiziarie che vedono Descalzi e Scaroni indagati per corruzione internazionale
Giornata fiacca per
Saipem, che archivia la seduta con un calo dello 0,64%.
Andamento positivo ma non troppo per
Fiat, che avanza di un discreto dopo le
grandi novità in casa Ferrari.