(Teleborsa) - Sono in tutto 33 le banche dell'Eurozona che rimborseranno in anticipo i prestiti ottenuti dalla Banca Centrale Europea in occasione delle due LTRO (Long Term Refinancing Operation) condotte tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012. Questa banche, fa sapere l'Eurotower, restituiranno in tutto 19,8 miliardi di euro con valuta 24 settembre.
Dal momento che si tratta di una cifra quasi quadrupla rispetto a quella della scorsa ottava (5,9 miliardi) e di quelle che vengono mediamente rese settimanalmente, è probabile che gli Istituti di credito abbiano accelerato il rimborso delle LTRO per sostituirle, anche parzialmente, con i prestiti
TLTRO ricevuti ieri dalla BCE in occasione della
prima asta per questo tipo di crediti.
Da rilevare che i prestiti TLTRO vanno regolati per valuta il 24 settembre, lo stesso giorno in cui si regolano i rimborsi anticipati di LTRO.
Le operazioni di rientro vengono seguite con molta attenzione dai mercati, dal momento che sono un ottimo indicatore dello stato di salute del sistema e della rientrata emergenza liquidità.
Con il rimborso annunciato oggi l'ammontare dei prestiti LTRO in essere si riduce a 318 miliardi.
Le LTRO sono le aste a rubinetto che tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012, durante la fase acuta della crisi del debito, salvarono l'Eurozona dal
credit crunch inondando le banche di euro presi in prestito a condizioni molto vantaggiose.
Con le due LTRO precedentemente condotte, la BCE ha distribuito un totale di 1.000 miliardi di euro (489 miliardi con la prima, 529 miliardi con la seconda). A un anno dall'asta le banche possono restituire il prestito, oppure decidere di tenerlo fino alla scadenza tra gennaio e febbraio 2015.