(Teleborsa) -
Salini Impregilo vuole restare in Italia. Ad assicurarlo l'amministratore delegato dell'azienda di costruzioni,
Pietro Salini, nel
giorno dell'assemblea sul buyback azionario.
"Non stiamo andando via, non scappiamo, io voglio restare in Italia per avere un Paese e un futuro migliore", ha detto l'Ad smorzando così la polemica nata su un possibile trasferimento della sede del gruppo all'estero.
"Sono un grande tifoso dell'Italia, gioco nella panchina dell'Italia - ha spiegato Salini -. A chi mi aveva chiesto se potevo escludere che potessimo trasferirci all'estero ho risposto che io non posso escludere nulla, perché siamo una società internazionale presente in 50 Paesi, ma certo non ci sono le condizioni oggi".
Salini ha mostrato un pizzico di ottimismo sulla ripresa economica della Penisola, asserendo che "la fiducia oggi nel Paese è cresciuta rispetto a un anno fa, non è scesa. Le condizioni oggi sono non solo di stare qua ma vogliamo essere un soldato dell'esercito del Paese per la ripresa".
"Siamo un campione nazionale e questo implica responsabilità, noi siamo a disposizione del Paese per creare ricchezza", ha concluso Salini.