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Scozia, NO all’indipendenza

Politica
Scozia, NO all’indipendenza
(Teleborsa) - L’unionista Edimburgo sovrasta la nazionalista Glasgow. Di fatto il risultato finale del referendum si poteva ipotizzare da come i cittadini delle due più grandi città scozzesi si ponevano nei confronti del quesito referendario. Con il 55,4% di un affluenza alle urne record, pari all’85%, vincono coloro che vogliono rimanere nella Gran Bretagna.



Il Regno della corona resta quindi Unito. Manca poco all’ufficialità, ma di fatto hanno vinto gli "unionisti".

Il premier britannico David Cameron si dice soddisfatto e si è già congratulato con Stirling, il leader della campagna unionista.

Alex Salmond, il capo del movimento indipendentista, ha accettato ufficialmente il verdetto referendario. "La Scozia si aspetta che le promesse fatte dal centrale verranno onorate", ha detto il capo del partito nazionalista scozzese. "Il popolo scozzese non si è lasciato spaventare. La gente di Scozia ha scelto l’unità nella divisione".

Questa sera la regina leggerà un messaggio alla nazione per consolidare formalmente l'unione e ribadire il significato dell'integrità del Regno Unito, nei confronti del mondo.

(Foto: © Chris Dorney / 123RF)
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