(Teleborsa) - Bufera per
Tesco, la grande catena retail britannica, che ha lanciato stamattina il terzo profit warning nel giro di tre anni ed il secondo nel giro di un mese. La catena di supermarket ha infatti ammesso che la stima di utile per l'esercizio in corso è stata sovrastimata di 250 milioni di sterline, ma già a fine agosto, la guidance era stata tagliata a 2,4-2,5 miliardi di sterline. L'aggiornamento, che sarà pubblicato in occasione dei risultati intermedi il prossimo 23 ottobre, è dovuto ad un errore di valutazione sul quale si è ora aperta un'indagine. Il nuovo CEO, Dave Lewis, eletto alla guida della catena retail inglese ad inizio settembre, ha infatti voluto avviare una review sui motivi che hanno portato all'errore. "Il Presidente ed io abbiamo agito rapidamente per avviare un'ampia inchiesta indipendente. Il Board, i colleghi, i clienti ed io ci aspettiamo che Tesco operi con integrità e trasparenza ed avvieremo un'azione decisiva una volta che i risultati dell'indagine saranno chiari", ha affermato Lewis. Intanto, il titolo
Tesco, a Londra, scivola del 7,75%. A livello tecnico si evidenzia, nel breve periodo, un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 215,7, mentre i supporti sono stimati a 205,2. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 226,1.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)