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Draghi e indici PMI spaventano i Mercati

Commento, Finanza
Draghi e indici PMI spaventano i Mercati
(Teleborsa) - Si muovono in territorio decisamente negativo le principali borse europee con gli investitori spaventati da una crescita che si rivela sempre più debole. A lanciare l'allarme è stato ieri il presidente della BCE, Mario Draghi ed oggi la stima flash dell'indice PMI composito che ha rilevato un'attività in aumento al tasso più debole visto finora da inizio anno.

Indicazioni che hanno messo in secondo piano i dati sul settore manifatturiero cinese migliori delle attese.

Lieve aumento dell'Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,289.

Sulla parità lo Spread, che rimane a quota 136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,37%.

Tra i mercati del Vecchio Continente, Francoforte scende dell'1,09%; calo deciso per Londra, che segna un -1,27%, mentre in caduta libera Parigi, che affonda dell'1,62%.

Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l'1,12%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta YOOX che segna un importante progresso del 3,16%. Sempre nel lusso, ben impostata Moncler, che mostra un incremento dell'1,21%. Si muove in modesto rialzo Salvatore Ferragamo, evidenziando un incremento dello 0,72%, sulla scia dell'outolook positivo fornito ieri dall'amministratore delegato Michele Norsa.

Buoni spunti su Autogrill, che mostra un ampio vantaggio dell'1,67%.

Tra i più forti ribassi, invece, pesante Prysmian, che segna una discesa di ben del 2,70 punti percentuali, su cui Citigroup ha ridotto il giudizio a neutral da buy. Stessa raccomandazione suggerita sempre da Citi per il titolo Campari, che segna un decremento dell'1,81%.

Seduta drammatica per Banca Popolare di Milano, che crolla del 2,50%, dopo i rialzi di ieri.

Sensibili perdite per Pirelli, in calo del 2,36%, sulla scia del warning lanciato dalla rivale francese Michelin.
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