(Teleborsa) - Sergio Marchionne, numero uno di Fiat-Chrysler, l'uomo che ha aperto gli orizzonti del gruppo torinese, facendo diventare una realtà la fusione con Chrysler è pronto a lasciare il suo incarico i dimettersi dopo il completamento del piano strategico alla fine del 2018. "Senza dubbio farò qualcos'altro", ha dichiarato Marchionne in un'intervista concessa a
Bloomberg Businessweek. "Non ho intenzione di fare altri turnaround di aziende - ha spiegato ancora l'amministratore delegato di FCA - la mia parte l'ho fatta, ora largo ai giovani".
L'intervista, realizzata la settimana scorsa esce poco prima che
Fiat cambi volto per trasformarsi in "Fiat Chrysler Automobiles ("FCA"). Dal momento ha preso in mano le redini della
Fiat, nel giugno del 2004, Marchionne ha triplicato fatturato e risultato operativo della società italiana. Ora, con la fusione e la nascita di Fiat Chrysler Automobiles, il suo obiettivo è quello di aumentare il reddito netto.