(Teleborsa) - In questo momento storico di forte tensione sociale si inserisce la
riforma "La buona scuola" del Governo Renzi con parti sociali, esponenti del mondo della scuola e politici che si confrontano e scontrano.
In una nazione moderna e civile, la scuola prepara gli studenti alla vita, alle professioni, ed è parte attiva e fondamentale della crescita culturale ed economica di un paese forte.
Solo studenti preparati e consapevoli arricchiranno il tessuto sociale; solo lo studio non può essere tolto a chi lo ha compiuto.
Esempio di quanto affermiamo, lo si ritrova al
Liceo Giulio Cesare di Roma che per gli 80 anni della sua storia, ha visto professori, alunni, ex alunni, collaboratori e tecnici dell'istituto ripercorrere insieme la storia di questo glorioso liceo romano, allestendo la mostra "Passato, correva l'anno". Tre percorsi che raccontano, attraverso gli ottanta anni dell'istituto, la storia del nostro paese, dal '36 fino ai giorni nostri passando per il fascismo, la guerra, il boom economico e gli anni della contestazione, con testimonianze di ex alunni, filmati, reperti ed immagini.
Il Giulio Cesare è il liceo classico più grande d'Italia dal quale sono passati molti esponenti di spicco del mondo economico e produttivo del nostro paese.
Dal 16 al 25 ottobre si terrà a Roma la
mostra del Cinema, e in questa occasione verrà presentato il film "Giulio Cesare" di Antonello Sarno che appunto, attraverso le testimonianze di famosi ex alunni, ripercorre la storia del nostro paese.