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Giornata di vendite in Europa

Commento, Finanza
Giornata di vendite in Europa
(Teleborsa) - Segni meno in Europa al giro di boa, con Piazza Affari che riesce a contenere le perdite. I listini europei hanno ignorato l'exploit della piazza di Tokyo tornando a perdere terreno dopo il rimbalzo di venerdì.

Oggi la Banca Centrale Europa (BCE) scende nuovamente in campo per aiutare l'anemica economia dell'Eurozona, con un piano di acquisti di covered bond.
Intanto il presidente della BCE, Mario Draghi, spera che le banche saranno maggiormente in grado di aumentare i prestiti, quando la pulizia dei bilanci verrà completata.

In Italia, invece, Bankitalia darà il via alla settima emissione di BTP Italia.

Poco mosso l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,277. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 82,75 dollari per barile.

Lo Spread peggiora, toccando i 168 punti base, con un aumento di 6 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,53%.

Tra i listini europei, spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dell'1,37%, mentre Londra scende dello 0,99% e Parigi, arretra dello 0,81%.

Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,39%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in modesto rialzo Salvatore Ferragamo, evidenziando un incremento dello 0,91%.

Bene anche Mediobanca, che vanta un progresso dello 0,79%.

Tra i più forti ribassi, invece, vendite a piene mani su World Duty Free -3,23%.

Pessima performance per Mediaset, che registra un ribasso del 2,63%. Secondo alcune indiscrezioni stampa, Sky starebbe pensando di replicare quanto già fatto con il canale Cielo, ovvero di rendere gradualmente gratuiti una parte dei suoi canali a partire dal 2015.

Prevalgono le vendite su Banca Mps, che lascia sul tappeto una perdita del 2,58%. L'istituto senese avrebbe convocato un Consiglio di amministrazione il 28 ottobre con la possibilità di anticiparlo al 26, giorno in cui è prevista la pubblicazione degli esiti degli stress test della BCE, con molti operatori sempre più convinti che arriverà una bocciatura per la banca senese.

In caduta libera Cnh Industrial, che affonda del 2,56%.
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