(Teleborsa) - L’ente che amministra il
tasso interbancario di Londra, sta cercando di
rafforzare la fiducia nel benchmark dopo uno
scandalo sulla sua manipolazione, che ha coinvolto il gotha delle banche mondiali. L'ente regolatore si propone poi di standardizzare le procedure di calcolo attuate dalle banche.
"Le banche, attualmente, stanno ancora utilizzando una serie di metodi diversi per calcolare le loro osservazioni", lo ha dichiarato
ICE Benchmark Administration, l'unità di Intercontinental Exchange (ICE), che si è presa la responsabilità del ricalcolo, nel mese di febbraio, secondo procedure standardizzate.
"E nell'interesse degli utenti del Libor e dei suoi presentatori, che venga adottata una metodologia basata sulle transazioni", ha detto ICE. "Proponiamo quindi una metodologia di calcolo più prescrittiva con i parametri predefiniti, che il nostro comitato di sorveglianza manterrà sotto esame".
ICE Benchmark Administration, ha proposto di
espandere l'universo di operazioni in cui le banche possono basare le loro osservazioni
Altri parametri, come i pronti contro termine e il tasso swap indicizzato overnight, saranno inclusi solo quando, per mancanza di dati, le banche potrebbero assumere pareri soggettivi.
Il Libor attualmente è calcolato secondo un sondaggio quotidiano che chiede agli istituti di stimare quanto costerebbe prendere in prestito gli uni dagli altri, per diversi periodi e in valute diverse. Sono esclusi i quartili superiore e inferiore di citazioni. Quelli rimasti vengono mediati e pubblicati per singole valute prima di mezzogiorno a Londra.
Le banche, interrogate al riguardo da ICE, hanno tempo fino al 19 dicembre per dare le loro risposte.