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Milano brilla grazie a MPS. Borse europee ancora in rosso

Commento, Finanza
Milano brilla grazie a MPS. Borse europee ancora in rosso
(Teleborsa) - Piazza Affari torna a galla, sospinta dai guadagni dei bancari, mentre si muovono ancora in rosso le principali Borse europee. L'andamento negativo dei Futures USA, in realtà, non preannuncia nulla di buono per Wall Street, che potrebbe continuare a scontare le preoccupazioni legate al nuovo caso di contagio da Ebola a New York.



Notizie sempre contrastanti sono giunte dalla macroeconomia, con l'indice GFK sulla fiducia dei consumatori tedeschi, che è salito più delle attese, mentre rallenta il PIL del Regno Unito, come largamente atteso. A compensare la notizia un dato deludente sul leading indicator cinese e le tensioni che si respirano in Europa in fase di contrattazione delle strategie di politica economica.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. Invariato lo Spread, che si posiziona a 161 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,49%.

Tra gli indici di Eurolandia, giornata debole per Francoforte, che archivia la seduta con un calo dello 0,24%, sotto tono Londra, con un -0,23%, mentre tentenna Parigi, che cede lo 0,52%.

Piazza Affari torna sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 20.570 punti.

Banca MPS troneggia fra le Blue Chip di Piazza Affari, con un guadagno del 7,75%. L'Istituto senese ha visto passare di mano il 2,6% del capitale, annullando completamente le perdite accusate la scorsa settimana. Nel settore bancario, stessa storia per Banca Carige che recupera il 5%, anch'essa in attesa dell'esito degli stress test.

Ottima performance per Salvatore Ferragamo, che registra un progresso del 2,15%, dopo esser stata premiata da Goldman Sachs, che l'ha aggiunta nella sua "conviction buy list". Nel lusso soffre invece Luxottica (-1,52%) nonostante la promozione di Exane BNP Paribas a neutral da underperform.

Ben impostata Azimut, che mostra un incremento dell'1,34% dopo aver annunciato il debutto sul mercato messicano dei fondi gestiti.

azimut Tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio dell'1,15% nel giorno in cui scade il termine per le trattative con Fintech relative alla vendita di Telecom Argentina.

Tra i più forti ribassi, invece, in caduta libera Pirelli, che affonda del 2,07%.

Pesante Saipem, che segna una discesa di ben del 2,00 punti percentuali, risentendo di realizzi, dopo il rally du ieri sull'interesse di Roseneft all'acquisto di una partecipazione.
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