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Nuovo tonfo dell'oro dopo le decisioni della Bank of Japan

Economia
Nuovo tonfo dell'oro dopo le decisioni della Bank of Japan
(Teleborsa) - L'oro si avvia a chiudere una settimana di passione, toccando prezzi minimi dal 2010, in scia al forte apprezzamento del dollaro.



Il biglietto verde infatti, è volato nel cambio con l'euro che si attesta ora a 1,254 USD, mentre il dollar index, che rappresenta il cambio con un paniere delle maggiori valute mondiali ha guadagnato l'1,3% questa settimana, attestandosi a 86,81 punti.

E' l'effetto delle politiche espansive attuate dalla Bank of Japan che, a sorpresa, ha annunciato una nuova stagione di quantitative easing, per sostenere la sofferente economia nipponica ed uscire dalla deflazione.

La decisione della banca centrale giapponese è seguita alla riunione del FOMC che, come da copione, ha annunciato il ritiro del terzo piano di quantitative easing (QE3) e confermato che i tassi di interesse resteranno bassi per un "considerevole periodo" di tempo. La Fed ha anche offerto un quadro ottimistico dell'economia USA.

Già queste indicazioni avevano fatto scivolare il prezzo dell'oro, galvanizzando il dollaro, quando è stato pubblicato un dato sul PIL USA del 3 trimestre nettamente superiore alle stime con un +3,8%.

L'oro così chiude la settimana in ribasso del 4,8%, portandosi attorno ai 1.171,7 dollari l'oncia, rispetto ai livelli della settimana precedente di 1231,2 USD/oncia, dopo aver toccato un massimo di 1230,9 USD e rispetto ad un minimo di 1195,5 dollari l'oncia.
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