(Teleborsa) - Ci risiamo. L’
Ucraina ha accusato nuovamente la
Russia di inviare truppe verso le aree controllate dai ribelli nelle zone orientali del paese, scosse da un aspro conflitto indipendentista da oltre sei mesi.
La Russia starebbe quindi approntando nuove forze, per ora concentrate nella zona meridionale intorno Rostov per rifornire poi le aree oltre confine a Donetsk e Luhansk. Droni militari russi da giorni stanno sorvolando le aree controllate dai ribelli, per mappare l’efficacia delle loro strategie sul campo.
"Circa 60 veicoli militari si sono attestati al confine sul Don, vicino a Rotov, nelle ultime 24 ore", hanno riferito fonti governative ucraine. "Treni con veicoli militari a bordo sono stati osservati anche nella regione di Luhansk".
Il braccio di ferro tra Russia e Ucraina è nuovamente riemerso dopo che l'Ucraina ed i suoi alleati hanno accusato i separatisti di minare gli sforzi di pace con le elezioni a Donetsk e Luhansk del 2 novembre.
Il presidente russo
Vladimir Putin ha detto ieri che "la guerra civile in Ucraina non si placa e le città continuano ad essere investite da violenti bombardamenti con pesanti bilanci per le vittime civili.
L'
Unione Europea oggi ha aggiunto agli avvertimenti degli
Stati Uniti e della
Germania che la Russia rischia un ulteriore
inasprimento delle sanzioni già inflitte.
Il Capo della politica estera dell'Unione europea,
Federica Mogherini, ha detto a Varsavia che la pressione sulla Russia deve essere insistente e i ministri degli esteri dell’euroblocco discuteranno della situazione ucraina al loro prossimo
meeting del 17 novembre.