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Europa in rally grazie a Draghi e alla Banca Centrale cinese

Commento, Finanza
Europa in rally grazie a Draghi e alla Banca Centrale cinese
(Teleborsa) - Finale di settimana entusiasmante per i principali mercati europei, galvanizzati dalle parole accomodanti del Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che ha promesso misure più incisive contro la deflazione e la scarsa crescita dell'Eurozona, e grazie anche all'inatteso allentamento monetario della Banca Centrale cinese.



Intanto la borsa di Wall Street si muove in leggero rialzo, con l'indice S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,59%.

In calo l'Euro / Dollaro USA sotto gli 1,24 mentre l'Oro raggiunge 1.203,8 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno dello 0,21%.

Lo Spread migliora, toccando i 145 punti base, con un calo di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,21%.

Tra i mercati del Vecchio Continente, brilla Francoforte, con un forte incremento (+2,62%); in buon rialzo Londra con un guadagno dell'1,08%, mentre Parigi registra un progresso del 2,67%.

Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo del 3,88%; sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata a 21.038 punti. Effervescente il FTSE Italia Mid Cap (+1,5%), come il FTSE Italia Star (1,1%).

A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 4,13 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.521,3 milioni di euro, pari al 58,29% rispetto ai precedenti 2,61 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,95 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,46 miliardi di azioni.

Su 225 titoli trattati in Borsa di Milano, 45 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 170. Invariate le rimanenti 10 azioni.

In buona evidenza a Milano i comparti Banche, con un +4,77% sul precedente, Petroliferi (+4,34%) e Materie prime (+4,29%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di Mediolanum, che mostra un rialzo del 6,06%, seguita da Unicredit (+5,58%), dal Banco Popolare (+5,41%) e dalla Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+5,40%).

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, incandescente Cattolica Assicurazioni, che vanta un incisivo incremento del 5,77%.

Solido il settore costruzioni, con Italcementi, che mostra un forte aumento del 5,02% e Astaldi che vanta un importante progresso del 4,29%, quest'ultima grazie anche alla vittoria di una commessa in Polonia.
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