(Teleborsa) - Chiunque degli operatori brasiliani che sovrintendono le finanze del governo sarà d’accordo nell’asserire che c'è un sacco di lavoro da fare per conquistare gli investitori di valuta.
Mentre il
real ha recuperato parecchio nelle ultime tre settimane, sul ritrovato ottimismo per un puntellamento dell’economia brasiliana, gli stranieri stanno scommettendo su ulteriori cali dopo che la moneta brasiliana è caduta sui minimi degli ultimi nove anni, toccati proprio questo mese.
L’ammontare di contratti futures contro il real, è aumentato del 30% dallo scorso 29 settembre, a 31,3 miliardi dollari, secondo i dati forniti dalla
Borsa di San Paolo.
Il vistoso aumento della spesa pubblica, avallato da
Dilma Rousseff, ha creato nella più grande economia del sud America, un enorme deficit di bilancio, lasciando il
Brasile con una crescita per il 2014 prossima allo zero.
"C'è pressione per ulteriori ammortamenti," ha detto
Marcelo Assalin, gestore presso ING Investment. "Gli investitori e il mercato in generale sono alla ricerca di segnali di miglioramento per l'economia brasiliana. La gente non vuole vedere questa situazione di estrema difficoltà".