Facebook Pixel
Milano 17:16
33.942,83 -0,96%
Nasdaq 17:16
17.248,21 -1,59%
Dow Jones 17:16
37.819,96 -1,67%
Londra 17:16
8.075,78 +0,44%
Francoforte 17:16
17.908,82 -0,99%

BCE in impasse: non tutti vogliono il quantitative easing

Economia
BCE in impasse: non tutti vogliono il quantitative easing
(Teleborsa) - Draghi lo ha promesso la scorsa settimana: la Banca Centrale Europea scenderà nuovamente in campo con misure di allentamento per combattere la deflazione e rilanciare l'anemica economia dell'Eurozona. C'è da credergli: la storia conferma che il Presidente dell'Eurotower mantiene le promesse.

Resta però da capire quali misure l'Istituto metterà in piedi. I mercati, come noto, vorrebbero l'acquisto di titoli di Stato di Paesi dell'Eurozona da parte della BCE per abbassare i rendimenti (che comunque in questi ultimi mesi sono già bassi ) e rimpinguare le casse dei rispettivi Stati.

Non manca chi parla già di quantitative easing natalizio, una sorta di regalo sotto l'albero da parte di Draghi & colleghi.

In realtà, a ben vedere, la questione non è così semplice. Ieri la purista Bundesbank, nella persona del suo Presidente nonché membro del Consiglio direttivo dell'Eurotorre, Jens Weidmann, ha ribadito che vi sono grandi limiti legali nell'acquisto di titoli di Stato da parte dell'Istituto di Francoforte. Se non altro, perché questa operazione richiede la stampa di nuova moneta, cosa non permessa nel caso specifico.

"Piuttosto che pensare ad un programma di acquisti, dovremmo riflettere su come riportare la crescita in Eurozona", ha dichiarato ieri Weidmann in occasione di una conferenza a Madrid.

Ecco allora che spunta il piano B. Secondo James Mackintosh, columnist del Financial Times, la BCE potrebbe optare per l'acquisto di oro su larga scala. Draghi potrebbe così mantenere la promessa di un QE e passare alla storia come "il banchiere con il bazooka d'oro".
Condividi
```