(Teleborsa) - Il Governo ha deciso di porre la fiducia sulla
Legge di stabilità. Lo ha confermato il Ministro per i rapporto con il Parlamento Maria Elena Boschi, parlando ai capigruppo di Montecitorio. In realtà, la manovrà verrà spacchettata in tre parti e le fiducie saranno su tutte e tre le parti.
Intanto, fa molto discutere un emendamento che, pare, sia stato "riveduto e corretto" dal Ministero dell'Economia, che riscriverebbe il testo relativo alle cosiddette pensioni d'oro degli statali, ammettendo per chi avesse fatto domanda prima del 1° gennaio 2015, una deroga al tetto fissato dalla riforma Fornero. Il tetto si applicherebbe dunque solo ai trattamenti liquidati nel 2015.
Fra le numerose misure incluse nella Legge di stabilità, oggetto di emendamenti approvati dalla Commissione bilancio, vi sono anche
la proroga dell'ecobonus,
deduzioni Irap e mutui agevolati per gli agricoltori, maggiori
benefici per i lavoratori esposti all'amianto, più risorse per
asili e per le
mense dei poveri e minori tagli per i
patronati.
Fra le misure c'è anche una
stretta sulla razionalizzazione delle società partecipate dagli Enti pubblici e la riassegnazione delle
frequenze del digitale terrestre alle TV locali.