Facebook Pixel
Milano 17:35
34.363,75 +1,89%
Nasdaq 20:50
17.503,19 +1,70%
Dow Jones 20:50
38.500,65 +0,68%
Londra 17:35
8.044,81 +0,26%
Francoforte 17:35
18.137,65 +1,55%

La dice la storia, la Grecia segna la strada e l’Italia la segue

Economia, Politica
La dice la storia, la Grecia segna la strada e l’Italia la segue
(Teleborsa) - Gli investitori internazionali sono convinti che la nomina di un tutore che traghetti la Grecia verso le elezioni possa affondare, senza altri appelli, l’intero governo greco.

L’Italia si trova sulla stessa linea e si pone lo stesso dilemma per la nomina di un nuovo capo di Stato, dopo che Giorgio Napolitano ha dichiarato che prenderà in considerazioni le proprie dimissioni all’inizio del nuovo anno.

A differenza della Grecia, però, il ruolo del presidente Napolitano va oltre quello di un semplice cerimoniere, visti i suoi interventi nei momenti più difficile della crisi politica e la possibilità di sciogliere il Parlamento, oltreché quella di indire nuove elezioni e designare un presidente del consiglio.

E’ stato proprio Napolitano che ha incaricato Matteo Renzi come primo ministro, lo scorso febbraio.

Sembra quindi che sia già iniziata la competizione per il successore del più vecchio presidente dalla fine della seconda guerra mondiale, che aiuterà a determinare il destino del suo più giovane primo ministro.

"In Italia, il voto presidenziale è stato spesso utilizzato per danneggiare personaggi politici che sono diventati troppo forti", ha detto Giovanni Orsina, professore di storia presso l'Università Luiss di Roma. "E Renzi, in questo momento, è il più forte".

Renzi ha beneficiato fino ad ora di oneri finanziari imposti al paese, ai minimi storici nella zona euro periferica, supportati dalla promessa per salvaguardare l'euro fatta dal suo collega italiano, il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi.

Il tempo passa e Renzi deve ora dimostrare il successo della sclerotica revisione del sistema economico e amministrativo, fondamentale per aiutare il paese ad affrontare una recessione record.
Condividi
```