(Teleborsa) - Torna alla ribalza la vicenda della corruzione nella Capitale, che recentemente ha fatto molto parlare, a causa dello
scandalo della Cupola romana.
Un'operazione denominata Vitruvio, della Guardia di Finanza ha portato all'arresto di 22 persone a Roma, nelle ASL e in altri uffici capitolini, coinvolgendo anche diversi funzionari pubblici. Oltre quaranta le perquisizioni eseguite presso le abitazioni provate, gli uffici pubblici e gli studi privati.
I reati contestati sono quelli di corruzione, concussione e tangenti, che andavano dai 1.000 ai 1.500 euro, per tacere su eventuali "abusi edilizi" o per ottenere facili nulla osta. I reati in questione sono stati addebitati a 28 persone: dieci funzionari pubblici, 13 imprenditori e 5 liberi professionisti.
L'operazione di questa mattina è scattata a seguito di una indagine avviata dalla Procura per degli illeciti avvenuti nel XIV Municipio, cui è seguito un lungo periodo di indagini, compresi pedinamenti, intercettazioni telefoniche e rilevamenti contabili.