(Teleborsa) - Svezia più pessimista sull'economia nazionale a causa della
difficile congiuntura in Europa e delle tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente.
Oggi il Ministro delle Finanze
Magdalena Andersson ha
tagliato le stile sul PIL dell'anno in corso e del 2016 spiegando che "ci sarà un miglioramento, ma sarà più lento del previsto".
Per il
2015 il Governo stima un Prodotto Interno Lordo in crescita del 2,4%, dunque un tasso inferiore al 3% prospettato a ottobre in occasione della presentazione del bilancio.
Nel
2016, invece, il PIL è visto in miglioramento del 2,7%, a fronte del +3,2% precedentemente messo in preventivo.
Nel 2014 la Svezia che, come noto, dipende molto dalle esportazioni in Europa, ha messo a segno una crescita dell'1,8%.