(Teleborsa) -
Finale in territorio positivo per i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista archivia la seduta Piazza Affari. Sostanzialmente stabile l'
indice S&P-500 sulla piazza americana, che segna una variazione percentuale pari a -0,15%, il giorno dopo che il
FOMC aveva confermato un atteggiamento "paziente" in relazione ad un possibile rialzo dei tassi di interesse, ma anche una certa preoccupazione per gli "sviluppi internazionali".
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,28%. Si abbattono le vendite sull'
oro, che scambia a 1.260 dollari l'oncia, in forte calo dell'1,88%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,24%) si attesta su 43,9 dollari per barile.
Sulla parità lo
Spread, che rimane a quota 125 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,60%.
Tra i listini europei, resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,25%, sottotono
Londra che mostra una limatura dello 0,22%, mentre
Parigi avanza dello 0,44%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,56%.
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 3,34 miliardi di euro, in calo rispetto ai 3,48 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 294.936, rispetto ai 291.188 precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
World Duty Free, con un progresso dell'8,98%, spinta da voci stampa che parlano di un interesse da parte della rivale svizzera Dufry a entrare nel capitale della holding controllata dalla famiglia Benetton.
Incandescente
Campari, che vanta un incisivo incremento del 4,11%.
In primo piano
STMicroelectronics, che mostra un forte aumento del 3,79%, complice un giudizio positivo di Credit Suisse.
Decolla
Finmeccanica, con un importante progresso del 3,68%.
Tra i più forti ribassi, invece, in caduta libera
Banca Mps, che affonda del 5,65%, nel giorno della fine del divieto di short selling.
Pesante
Saipem, che segna una discesa di ben del 4,50 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Tenaris, che crolla del 4,27%.
Sensibili perdite per
Banca Popolare di Milano, in calo del 2,59%.