(Teleborsa) -
Partenza timidamente positiva per le borse europee, dopo la
chiusura in rosso di Tokyo sui dati
non brillanti della Cina, la seconda economia mondiale.
I riflettori restano puntati sulla
Grecia. Oggi il ministro delle Finanze greco,
Yanis Varoufakisa, si recherà a Londra per incontrare il collega britannico mentre domani vedrà
Padoan.
Il premier greco
Alexis Tsipras, invece, mercoledì incontrerà il presidente della Commissione UE
Jean-Claude Juncker.
Tra i dati macro si attende soprattutto la diffusione dei
Pmi manifatturieri, sia in Europa che in USA.
L'
Euro / Dollaro USA avanza dello 0,26% mentre resta invariato lo
Spread, che si posiziona a 126 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,57%.
Tra i listini europei, si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,63%, positiva
Londra, che vanta un progresso dello 0,37%, mentre
Parigi registra una plusvalenza dello 0,35%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 20.495 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
Saipem, che vanta un incremento del 2,62% sul rincaro del prezzo del greggio.
Ben comprate anche
ENI, che segna un forte rialzo dell'1,41% e
Tenaris che avanza dell'1,36%.
Effervescente
Salvatore Ferragamo, con un progresso del 2,30% dopo essere entrata insieme a
Piaggio,
Sogefi e
Salini Impregilo nella Top four 2015 tra le mid cap di Exane Bnp Paribas.
Tra i più forti ribassi, invece, scivola
Tod's, -1,54% dopo la bocciatura di Goldman Sachs a "sell".
Vendite sulle banche:
Banca Mps registra un ribasso dell'1,50%,
Intesa Sanpaolo una perdita dell'1,39% e la
Banca Popolare dell'Emilia Romagna un calo dell'1,17%.
Calma
FCA in attesa delle immatricolazioni in Italia.