(Teleborsa) - Il
primo ministro greco Alexis Tsipras ha iniziato a dare la caccia ad alleati da opporre alla strategia di austerità tedesca, dopo aver chiesto alla Banca Centrale di non di non chiudere il rubinetto degli aiuti.
Il
ministro delle finanze Yanis Varoufakis ha, poi, aggiunto che intende rinegoziare un nuovo accordo ufficiale con i creditori entro la fine di maggio. In sintesi, mentre la Grecia cerca di “estorcere” concessioni sul suo debito e sui piani di spesa, nello stesso tempo ha estremo bisogno che gli aiuti della BCE continuino ad arrivare per tenere a galla la barca.
"Non abbiamo intenzione di chiedere di più i prestiti", ha detto
Varoufakis al suo omologo francese,
Michel Sapin. "Durante questo periodo, è perfettamente possibile, in collaborazione con la BCE, definire le disposizioni di liquidità che sono necessarie."
Tsipras, che ha rilasciato una dichiarazione lo scorso sabato promettendo di onorare gli obblighi finanziari della Grecia, sta cercando di ricomporre una situazione diplomatica che si è sfilacciata dopo solo una settimana dal suo insediamento.
I
rendimenti obbligazionari si sono avvitati in una spirale rialzista senza fine e le provviste bancarie sono crollate dopo che la
Merkel ha mostrato il suo più duro ostruzionismo ad un negoziato per riscrivere il debito ellenico. Il leader greco vedrà in successione
Renzi,
Hollande e infine si recherà in Belgio, ma non ha in programma un incontro con Angela Merkel, il più grande contributore di fondi per l’attuale piano di salvataggio greco.
La Merkel vuole evitare di essere coinvolta in un confronto diretto con Tsipras ed è improbabile che lei stessa voglia incontrare Tsipras per un faccia a faccia al meeting che i leader europei terranno la prossima settimana.