(Teleborsa) - E' opinione diffusa che, oggi, la
Commissione europea promuoverà l'Italia con riserva, concedendole un
miglioramento sotto il profilo dei
conti pubblici, ma di fronte ad un
outlook sull'economia ancora molto
pessimista.
Le stime aggiornate del Winter Forecast, secondo quanto anticipato da Il Sole 24 Ore, dovrebbero confermare
l'attesa di un miglioramento del rapporto deficit/PIL dell'Italia al 2,6% nel 2015, rispetto al 2,7% indicato nelle previsioni d'autunno ed al di sotto del tetto del 3% fissato dal patto di stabilità, che assicurerà al governo italiano un
maggior margine di flessibilità.
Le previsioni sulle
variabili macroeconomiche però restano piuttosto pessimiste, soprattutto sotto le variabili crescita e disoccupazione. Il
PIL quest'anno non dovrebbe crescere più
dello 0,6%, come anticipato nelle
previsioni economiche pubblicate a novembre, risultando al di sotto delle
stime formulate in autunno dal FMI, mentre è stata rivista al rialzo la stima sulla crescita del 2016 all'1,3% dall'1,1% precedente.
Note dolenti anche sul fronte del mercato del lavoro, con un
tasso di disoccupazione atteso al 12,8% rispetto al 12,6% indicato nelle stime precedenti.