(Teleborsa) -
Doccia fredda sulle banche elleniche, già provate dall'
incertezza sul futuro della Grecia.
Ieri sera
Moody's ha
tagliato il rating sul debito senior e sui depositi a lungo termine dei cinque maggiori istituti del Paese, ponendoli in
credit watch negativo, cosa che potrebbe implicare un nuovo aggiustamento al ribasso.
Le banche interessate sono
Piraeus Bank, National Bank of Greece, Alpha Bank, il cui rating passa a Caa2 da Caa1,
Eurobank Ergasias e
Attica Bank, queste ultime due
declassate a Caa3 da Caa2.
L'agenzia statunitense ha spiegato che questa decisione è legata all'incertezza sulla capacità del nuovo Governo di raggiungere un
accordo con i creditori prima della fine dell'attuale programma di aiuti, che scadrà alla fine di febbraio.
Secondo Moody's, un eventuale blocco dei negoziati tra Atene e i creditori potrebbe mettere a rischio la liquidità del Paese e la capacità di finanziare le banche in caso di necessità.
L'agenzia ritiene inoltre che possa avvenire una riduzione della capacità dell'Hellenic Financial Stability Fund di sostenere il credito.
Questa mossa fa seguito alla decisione della stessa agenzia di mettere sotto osservazione il rating sovrano ellenico (attualmente Caa1) per un possibile downgrade.
Chi si è già mosso in questa direzione è
Standard & Poor's, che
venerdì sera ha tagliato il rating della Grecia a "B-".