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Mediobanca sotto i riflettori in vista del CdA informale sulla governance

Finanza
Mediobanca sotto i riflettori in vista del CdA informale sulla governance
(Teleborsa) - Resta sotto i riflettori Mediobanca , in attesa della riunione del CdA del prossimo 26 febbraio, per valutare eventuali modifiche allo Statuto.



Gli amministratori del gruppo di Piazzetta Cuccia, assieme al top management, dovrà valutare le modifiche da apportare allo Statuto per adeguarsi alle direttive della Banca d'Italia, in particolare riguardo il numero dei consiglieri, visto che l'organo di vigilanza fissa un tetto di 15. Attualmente, i consiglieri di Mediobanca sono 18, di cui 5 sono anche manager, ma lo statuto ammette fino a 23 consiglieri, sforando il tetto fissato da Bankitalia.

Questa sarà la prima di una serie di riunioni, a cadenza bimestrale, con l'obiettivo di portare le modifiche statutarie all'approvazione dell'assemblea nel mese di ottobre.

Nel frattempo, si è tenuta ieri una riunione del Patto di Mediobanca, in prossima scadenza, per esaminare i conti dell'Istituto approvati la scorsa settimana. Dalla riunione non è emersa alcuna novità in tema di partecipazioni, dopo che Groupama ha effettuato la scorsa settimana un collocamento accelerato di una quota.

Oggi, le azioni Mediobanca mostrano un modesto incremento dello 0,23% rispetto ai valori della vigilia, a 8,105 euro. Operativamente le attese propendono per la continuazione del rialzo verso la resistenza stimata in area 8,162 e successiva a quota 8,322. Supporto a 8,002.
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