(Teleborsa) - In Italia una famiglia su quattro è a rischio povertà.
L'allarme arriva dalla
Caritas che cita anche altri 6 paesi della UE considerati "deboli", come Portogallo, Spagna, Grecia, Irlanda, Romania e Cipro. Il rapporto di Caritas Europa sull'impatto della crisi rileva che a fronte di un rischio povertà o esclusione sociale del 24,5% nella UE a 28, nei sette Paesi sopramenzionati è al 31% (28,4% in Italia, oltre 1 su 4).
Peggio dell'Italia fa solo la Grecia (28,9%).
Il rapporto Caritas Europa rileva inoltre che
nell'Unione a 28 sono più di 25 milioni i cittadini privi di lavoro, 8,4 milioni in più rispetto al livello pre-crisi del 2008.
Oggi l'
Istat nel rapporto "
Noi Italia" ha mostrato che il 23,4% delle famiglie vive in una situazione di disagio economico, per un totale di 14,6 milioni di individui.