(Teleborsa) - La cautela prende il sopravvento a Piazza Affari e tra le altre Borse del Vecchio Continente, vittime anche di qualche realizzo dopo la buona performance della vigilia.
Gli investitori attendono il responso di Bruxelles al
piano di riforme e riduzione del debito proposto dal Governo Tsipras, che permetterebbe alla Grecia di ottenere l'estensione del piano di aiuti per quattro mesi.
Da rilevare, inoltre, che questa sera la Chairwoman della Federal Reserve
Janet Yellen sarà in audizione presso il Congresso per spiegare i propri orientamenti di politica monetaria. Un passaggio importante per i mercati, che attendono dettagli sull'exit strategy.
Dal fronte macroeconomico, l'Eurostat ha
confermato un quadro deflazionistico in Eurozona mentre la
Germania ha confermato la ripresa del PIL nel quarto trimestre.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA scambia con un calo dello 0,24%.
Tra le commodities, invece, l'
Oro scende a 1.195 dollari l'oncia mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil)
riprende la corsa al ribasso su speculazioni relative ad una imminente riunione di emergenza dell'OPEC.
In discesa lo
Spread grazie all'ottimismo su una risoluzione positiva della questione greca.
Ottimismo ben visibile, stamane, sui mercati finanziari ellenici.
Tra gli indici di Eurolandia, sulla parità
Francoforte, Londra, e
Parigi.In lieve rialzo il listino milanese, con il
FTSE MIB che mostra un +0,17% trainato da
World Duty Free su rumors, confermati, relativi all'interesse di più società.
Si sgonfia invece
Finmeccanica, partita in forte rialzo grazie all'
annuncio della cessione a Hitachi di AnsaldoBreda e Ansaldo STS.
Prese di profitto anche su
A2A dopo il rally della vigilia. Secondo indiscrezioni i comuni di Milano e Brescia avrebbero chiuso il placement di una quota della superutility.
Tra i più forti ribassi Banca Mps su realizzi e a causa del taglio del target price da parte di JP Morgan.
Il crollo delle quotazioni del greggio continua infatti a pesare su
ENI, zavorrata anche dall'underperform di Jefferies.