Facebook Pixel
Milano 25-apr
33.939,75 -0,97%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 25-apr
8.078,86 +0,48%
Francoforte 25-apr
17.917,28 -0,95%

Petrolio, l'Arabia cambia strategia e alza i prezzi

Economia
Petrolio, l'Arabia cambia strategia e alza i prezzi
(Teleborsa) - Si preannuncia una nuova stagione di rialzi dei prezzi alla pompa, a causa del cambio di strategia dell'Arabia Saudita, che potrebbe far lievitare nuovamente il valore del petrolio.

L'Arabia è il maggior produttore OPEC e fa il bello e cattivo tempo nel mercato petrolifero. Proprio la sua decisione di attuare una politica di sconti aggressivi, aveva fatto crollare il prezzo sui mercati futures, all'indomani del vertice OPEC che decise per un nulla di fatto.

Ora, c'è una significativa inversione di rotta ed i cosiddetti Official Selling Prices (OPS), o prezzi di listino, praticati dalla Saudi Aramco ai suoi clienti, hanno subito un consistente aumento di 1 dollaro. La notizia potrebbe essere interpretata dai mercati come un segnale di inversione di tendenza del mercato petrolifero, specie dopo che molte società energetiche hanno tagliato il piano degli investimenti, riducendo di fatto un'offerta troppo ampia.

Cosa succederà ora? Il petrolio potrebbe tornare a correre, anche se non sui livelli visti sino allo scorso anno, quando il valore del greggio si è pressoché dimezzato. In realtà, le quotazioni dei future sul petrolio nelle piazze internazionali delle commodities hanno già recuperato dai minimi, toccati in prossimità dei 43 dollari al barile per la qualità WTI ed attorno ai 45 dollari per la qualità del Mare del Nord.

Oggi, il petrolio viaggia a due velocità a Londra e New York. Il future di aprile sul light crude (WTI) segna un incremento dello 0,89% a 50,98 dollari al barile, mentre il Brent stessa scadenza cede lo 0,54% a 60,09 dollari/barile.




Condividi
```