(Teleborsa) -
Giornata negativa per le borse di Eurolandia, in attesa del
vertice europeo di domani che tra gli altri temi tratterà anche quello della Grecia. Nel frattempo la borsa di Atene registra un pesante ribasso, di oltre il 4%.
Sotto i riflettori la riunione del
FOMC della Fed di stasera, per avere nuove indicazioni sulla tempistica dell'innalzamento dei tassi di interesse americani.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,24% mentre lo
Spread raggiunge quota 106 punti base, aumentando di 8 punti base rispetto al precedente.
Tra gli indici di Eurolandia,
Francoforte segna un -0,73%,
Londra mostra un progresso dello 0,69%, mentre
Parigi riporta un calo dello 0,20%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l'1,01%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Prysmian che segna un importante progresso del 3,92% nonostante un portavoce abbia assicurato che non ci sono trattative in corso per rilevare la rivale General Cable.
Tonica
Saipem che evidenzia un bel vantaggio dell'1,61%.
In luce
ENI, con un ampio progresso dell'1,37%.
Tra i più forti ribassi, invece, pessima performance per
Finmeccanica, che registra un ribasso del 3,87%.
Prevalgono le vendite su
Fiat Chrysler Automobiles, -3,43%.
In caduta libera
Banca Popolare di Milano, che affonda del 3,40% mentre
MPS lascia il 2,52%, dopo il
nulla di fatto della Fondazione sulla lista dei componenti del CdA.
Brilla invece
Banca Carige +4,21%, che secondo indiscrezioni stampa avrebbe ricevuto l'ok della BCE al capital plan. Domani si riunirà il CdA del gruppo per la decisione sull'aumento di capitale e sulla cessione della banca Cesare Ponti.
Pesante
Telecom Italia, -2,56%.