(Teleborsa) - Evidenze che emergono dal registratore vocale a bordo dell’
A320 inspiegabilmente caduto sulle Alpi francesi, indicano che uno dei due piloti del jet era rimasto bloccato fuori dalla cabina di pilotaggio. Lo ha scritto il
New York Times, citando un alto funzionario militare coinvolto nelle investigazioni sull'incidente.
Il registratore, recuperato sul luogo dell'incidente, indica che un pilota ha lasciato la cabina prima discesa dell'aereo e non è stato più in grado di tornare ai comandi dell’aereo. Tracce sonore registrate fanno sentire il pilota bussare ripetutamente alla porta della cabina di guida che poi, non ricevendo risposta, ha cercato di sfondare. Gli investigatori non sanno ancora il motivo per cui il pilota ha lasciato la cabina di guida, ha detto il funzionario.
L’aereo, gestito da
Germanwing, unità low cost di
Lufthansa AG, si stava dirigendo da Barcellona a Dusseldorf quando si è inspiegabilmente schiantato su una montagna delle Alpi francesi, in Provenza, provocando la morte di 150 persone, tra passeggeri ed equipaggio.
Gli investigatori francesi che indagano sull'incidente devono ancora analizzare tutti i dati dal registratore vocale, un processo che potrebbe richiedere settimane, se non addirittura mesi.
La tragedia ha lasciato perplessi gli esperti, perché i sistemi di controllo dell’aereo erano stati appena aggiornati, eppure da una crociera a 38.000 piedi il velivolo ha iniziato una rapida discesa durata circa 8 minuti, seguendo la sua normale traiettoria di volo e si è andato a schiantare senza nessuna reazione da parte del pilota rimasto nella cabina e senza nessuna comunicazione con i controllori che ne seguivano la rotta da terra.