(Teleborsa) - Utili e ricavi in crescita per
Terna, che propone un dividendo di 20 centesimi per azione.
La big delle reti di trasmissione elettrica ha chiuso il 2014 con un
utile netto di 544,5 milioni di euro, in salita del 6% rispetto ai 513,6 milioni messi a bilancio nel 2013.
L'
Ebit è sceso del 2,6% a 1 miliardo di euro per effetto di maggiori ammortamenti e svalutazioni, l'
Ebitda è rimasto invariato a 1,4 miliardi, i
ricavi sono balzati del 5,3% a 1,9 miliardi.
Sostanzialmente stabile l'
indebitamento mentre il
patrimonio netto passa da 2,9 a 3 miliardi di euro.
Quanto alla cedola, il Consiglio di Amministrazione proporrà la distribuzione di un
dividendo ordinario di 20 centesimi, di cui 7 cent già pagati quale acconto, 13 cent quale saldo a giugno 2013.
"Ci concentreremo sull’ulteriore miglioramento dell’efficienza operativa, sullo sviluppo tecnologico e sulle opportunità di crescita, ampliando la rete e investendo in attività non regolate. Un impegno che continuerà a generare benefici per i consumatori e creare valore per i nostri azionisti" ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Terna,
Matteo Del Fante.
Qualche giorno fa
il top manager aveva preannunciato risultati in linea con le attese del mercato. Guardando all'andamento del titolo a Piazza Affari, si direbbe che il bilancio non ha provocato particolari reazioni. Le azioni Terna si confermano infatti in calo dell'1,27%, in linea con l'andamento della Borsa di Milano.