(Teleborsa) -
Partenza incerta per Wall Street, che sconta qualche perplessità sulle politiche della Federal Reserve, dopo che un
membro del Board ha affermato che il rialzo dei tassi a giugno resta auspicabile.
A pesare sul mercato concorrono anche alcuni dati macro negativi, come i
sussidi alla disoccupazione ed il
report sui cantieri aperti. Un supporto arriva invece dalla
Corporate America, che è alle prese con le trimestrali, talvolta sorprendenti, come
quella di Goldman Sachs.
Nel frattempo, a New York, il
Dow Jones che muove attorno alla parità a 18.088 punti; rimane ai nastri di partenza anche l'
indice S&P-500, che si posiziona a 2.103 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Poco sotto i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (-0,15%), come il Nasdaq (-0,1%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P-500. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati sui comparti
Energia (-0,67%),
Utilities (-0,66%) e
Industriali, che ha riportato una flessione di 0,47%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, incandescente
United Health, che vanta un incisivo incremento del 3,53%.
Piccolo passo in avanti per
McDonald's, che mostra un progresso dello 0,95%.
Composta
Walt Disney, che cresce di un modesto +0,69%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Microsoft, che ha chiuso a -0,72%.
Pensosa
3M, con un calo frazionale dello 0,67%.
Tentenna
IBM, con un modesto ribasso dello 0,68%.
Giornata fiacca per
Chevron, che archivia la seduta con un calo dello 0,63%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti, alle 16:00 verrà pubblicato
il dato PhillyFed degli Stati Uniti, per il quale gli analisti stimano un livello di 6,3 punti. L'indice indica le condizioni del settore manifatturiero nel distretto americano di Philadelphia.