(Teleborsa) - Presto
GTT potrebbe diventare il
primo operatore di trasporto pubblico quotato a Piazza Affari.
Parlando in occasione di un convegno, il sindaco di Torino
Piero Fassino ha dichiarato un po' a sorpresa: "
stiamo verificando se è possibile portare in Borsa il Gruppo Torinese Trasporti attraverso verifiche con gli advisor", aggiungendo che il Comune vorrebbe realizzare questo progetto di quotazione
con l'aiuto di Cassa Depositi e Prestiti.
"Può essere una cosa molto importante, anche come elemento iniziale di un processo di aggregazione più vasto perché dobbiamo creare, in ogni campo dei servizi, player in grado di stare sul mercato, di essere competitivi, anche sul mercato internazionale. Oggi
Iren e
A2A cominciano a potersi affacciare sui mercati internazionali perché si sono date dimensioni tali da porsi anche questa nuova sfida", ha spiegato Fassino, che tuttavia non si è sbilanciato sulle tempistiche.
Dal canto suo, l'Amministratore Delegato di CDP,
Giovanni Gorno Tempini, ha assicurato che Cassa Depositi e Prestiti proseguirà nel suo ruolo attivo di promotore di aggregazioni tra le municipalizzate.
GTT (acronimo di Gruppo Torinese Trasporti) è nata nel 2003 dalla fusione di ATM (Azienda Torinese Mobilità) e SATTI (Società per Azioni Torinese Trasporti Intercomunali). Il Comune di Torino ne è azionista unico tramite FTC Holding.
Oltre al trasporto pubblico su gomma e rotaia, GTT gestisce anche posti auto in parcheggi e in struttura.