(Teleborsa) - Rimbalzano a marzo gli
ordinativi di beni durevoli americani dopo il
crollo di febbraio.
Il dato, comunicato dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), ha segnato un
incremento del 4% a 240,2 miliardi di dollari, dopo il -1,4% del mese precedente. Le attese del mercato erano per un incremento dello 0,5%.
Se si esclude il settore dei trasporti il dato (core) ha registrato un calo dello 0,2% dal -1,3% precedente (era atteso +0,3%), mentre
escludendo il settore della difesa gli ordini registrano un balzo del 2,6% (-1% il precedente).
Queste statistiche confermano la forza motrice dell'industria dei trasporti americana, che sta vivendo un lungo trend di crescita.
Il fatto che gli ordini "core" siano scesi per il settimo mese consecutivo conferma la
debolezza degli investimenti da parte delle aziende americane.